
I Dieci Comandamenti dei Bambini e dei Ragazzi contro le guerre. Per tutta la mia vita mi impegno:
1) Mi impegno, insieme ai miei genitori, ai miei compagni di scuola ed ai miei amici, a fare parte una nuova generazione contraria a tutte le guerre.
2) Mi impegno ad essere sempre contro la fabbricazione e la vendita delle armi che in guerra feriscono e uccidono bambini o ragazzi come me, le loro mamme ed i loro papà che sono completamente innocenti.
3) Mi impegno per tutta la vita a credere che usare le armi per farsi la guerra è sempre sbagliato, anche quando ci si difende. L’unica difesa valida è la non violenza per costruire insieme una società del rispetto e della solidarietà.
4) Mi impegno anche in futuro a non aiutare e a non lavorare per quelli che fabbricano e vendono armi e promuovono le guerre nel mondo.
5) Mi impegno anche in futuro a non depositare i miei risparmi in Banche che finanziano le guerre e la vendita di armamenti.
6) Mi impegno, compiuta l’età giusta, responsabilmente ad andare sempre a votare, ma a non votare mai per quei politici che approvano le guerre.
7) Mi impegno anche a rimanere contrario a tutte le forme di ingiustizia, violenza e sfruttamento delle persone in ogni parte del mondo ed a non essere complice dei delitti delle guerre rifiutando di comprare prodotti provenienti da paesi in guerra.
8) Mi impegno a limitare la visione di quei programmi tv, film thriller e horror e video-giochi che hanno a disprezzo il valore della vita ed esaltando la competizione fra bene e male, fanno scuola di violenza.
9) Mi impegno a non usare mai alcuna arma, neppure per mia difesa personale o familiare, scegliendo sistemi di protezione non offensivi come inferiate, vetri blindati, allarmi sonori e telecamere.
10) Mi impegno a non credere mai alla propaganda filogovernativa che talvolta presenta le guerre come doverose e giuste, a rimanere contrario a tutte le guerre passate, presenti e future ed a non tradire mai le promesse di questo decalogo.

Questo progetto si rivolge ad una nuova generazione di bambini e ragazzi che, se vogliono, possono cambiare il mondo. Una generazione responsabile e determinata a difendere la pace nel mondo firmando, congiuntamente ad un loro genitore, un documento che li impegni idealmente, ma per tutta la vita, a rimanere contro ogni guerra, anche difensiva, sostenendo la “NON VIOLENZA”, il dialogo e la conciliazione. Iniziativa da proporre alle scuole dalla 3°elementare fino alla 5° superiore, nelle Università, nelle Società Sportive, nelle Parrocchie, nelle Associazioni e dove l’iniziativa possa trovare cittadinanza. L’adesione ai “Dieci Comandamenti dei Bambini e dei Ragazzi contro le guerre”, ha valore solo per chi la sottoscrive. È un impegno di vita scritto e personale che deve essere rinnovato di anno in anno o periodicamente. I genitori dei minori potranno così scegliere se donare ai figli un futuro incerto o un futuro di pace: “Volete un mondo dove il demone della guerra possa essere sconfitto? Combattete per questo! Questa è la giusta battaglia”.

Con gli occhi in lacrime per quello che succede ogni giorno a Gaza ci chiediamo: Sarà mai possibile un mondo senza guerre? Difficile, ma forse non impossibile. Basta crederci (come chi va in chiesa), basta prepararsi (come chi va a scuola), basta allenarsi (come chi va a calcio). Se pensiamo veramente che la pace nel mondo sia una cosa importante, dobbiamo essere contro le guerre in tutte le loro forme. C’è una umanità che da sempre continua ad armarsi ed a farsi la guerra e che ha tradito l’annuncio di gioia e di pace degli angeli alla nascita di Gesù. È quel bambino che ci salva e che può salvare l’umanità se tutti insieme: bambini, ragazzi, giovani e adulti sapremo dire basta a tutte le guerre. Non è un obiettivo a breve termine. Deve crescere piano piano, creando impegno, coscienza e responsabilità, ma con forza e senza tentennamenti. Magari anche dedicando un giorno all’anno all’impegno contro le guerre. Facendo perno su questo tema, maestri, insegnanti, genitori, sacerdoti e istituzioni, attraverso contributi di testi, immagini, video, audio o altro, potrebbero per diversi giorni, instillare nella nuova generazione una coscienza pura e forte, capace di rifiutare in ogni momento della loro vita, il compromesso della guerra. Una generazione capace di non credere alle bugie della propaganda governativa e dei loro servi che sempre giustificano e ingannano la gente raccontando gli interventi armati come giusti e doverosi. Nessuna guerra è mai stata giusta e né mai lo sarà. Le guerre si fanno sempre per l’interesse del più forte che alla fine scriverà la storia come gli aggrada. Le guerre che per secoli hanno saturato di sangue i nostri territori, ci coinvolgono ancora come principali produttori di armamenti che nel web e in TV vediamo distruggere villaggi e città. Non è accettabile. La legge del più forte non è mai giusta. Occorre creare una nuova generazione, diversa e migliore della nostra che siamo rane cotte a fuoco lento, incapaci di reagire e di lottare per i nostri diritti. Una nuova generazione che non rinunci al voto, anzi che partecipi sempre impegnata, informata e responsabile, e che pretenda, in primis dai loro genitori, che la politica non resti il gioco sporco dei vecchi, ma diventi l’orizzonte nuovo dei giovani.
P.S. Ci siamo informati presso due avvocati che hanno confermato che l’iniziativa è legalmente accettabile e proponibile.
Contatti: Tavolo associazioni Modena TAM TAM di Pace tamtampace.mo@gmail.com
“Il mondo che io vorrei-APS” modena-amica@tiscali.it



